lunedì 21 marzo 2011

Giorno 5 e 6 - Venerdi e Sabato 18/19 marzo 2011:

Venerdi - Mixing
Dopo esser stato sveglio fino alle 2 di notte a preparare i file delle vecchie sessioni sul mio computer, mettendo tutto in "flat" così come mi aveva chiesto David, il mattino seguente mi reco in regia del Red House e vedo subito David trafficcare preoccupato: il trasformatore del banco mixer si è rotto quel mattino stesso al momento della sua accensione.
Nonostante i molteplici tentativi non siamo riusciti ar ripararlo.
Avremmo dovuto trasferire i miei file su bobine ed eseguire il mixaggio sul banco dell MCI per confrontare le diversità di suono rispetto al digitale...ma niente di tutto ciò è stato possiblile, forse per lunedi si sarebbe potuto riparare recuperando dei transistor, solo che il corso termina Sabato! Che Sfiga!!
Così, dopo pranzo senza perderci d'animo, recuperiamo 2 casse d'emergenza e le colleghiamo al mio pc e iniziamo ugualmente a mixare.
Utilizziamo il software Reaper, se siete in ambiente windows ve lo consiglio caldamente (l'ho usato fino a settembre dell'anno scorso, gira su linux grazie a wine ora uso Ardour in pianta stabile), ascoltiamo un pezzo, poi iniziamo ad analizzare singolarmente le tracce di batteria aggiustando le fasi dove necessario.
Giochiamo un pò con il microfono dell'ambience per aggiungere punch ai fusti.
La batteria inizia a migliorare sostanzialmente, passando al basso, David mi fa notare che lo si può comprimere meglio e inoltre aggiungiamo un pò di distorsore per conferirgli presenza e sustain.
Sulle chitarre applichiamo dei tagli più decisi sotto i 200-300 hz e alziamo i mics degli ambience.
Comprimiamo molto di più la voce (attacco e release velocissimi) e tagliamo sotto i 150 hz, inoltre, enfatizziamo un pò le alte.
Il mix è decisamente migliore di quello che avevamo fatto noi un anno fa, riempie le casse ed è più ricco di frequenze (soprattutto le basse).
Presto metterò un link da dove potrete scaricare questa nuova versione di September Of The Broken Hearts !
Domani toccherà a noi inziare un mix da 0 da soli!

Sabato - Fine Corso :-(
Attacchiamo subito i mix di un altro pezzo.
Mentre faccio pulizia delle tracce David completa la parte teorica illustrandoci svariate situazioni live e tecniche per risolvere problemi di ogni natura.
Ci svela altre tecniche per la registrazione degli ambienti, una di queste particolarmente interessante vede l'utilizzo di un microfono cardioide posto perfettamente al centro di uno a 8.
Dopo un buonissimo antipasto di pesce "da Mario" ci ributtiamo sui mix alle 14:30 fino a quando io quasi non batto la testa sul pc, alla mia esclamazione "Non ne posso più di sentire questi pezzi !" gli altri quasi si mettono a ridere, mi concedono la grazia e verso le 17 smettiamo.
Purtroppo è gia quasi giunta l'ora di salutarci, il corso è giunto al termine cosi come il mio soggiorno nelle marche.
Non ho fatto in tempo a prendere neanche una bottiglia di "Lacrima di Morro d'Alba" il vino pregiato della zona, mi mangio le mani.
Esperienza fantastica, da rifare assolutamente.
Ringrazio David se ora mi sento più ricco sia tecnicamente che umanamente...grazie al Red House e a Mimì...sigh
Ah, Grazie anche a voi per avermi seguito sul blog ;-)
...Sono pronto per fare ritorno in Padania...non senza prima essermi fermato, per l'ultima volta, da Mario.
State bene

sabato 19 marzo 2011

Giorno 3 e 4 - Mercoledi e Giovedi 16-17 marzo 2011

Mercoledi - Microfonaggio Batteria
Montata la batteria non ci resta nient'altro da fare che microfonarla.
Bisogna prima conoscere le varie tipologie di microfoni però e saperli distinguere fra dinamici, a condensatore e ribbon (o a nastro).
A loro volta le 3 tipologie possono essere classificate come cardioidi, super cardioidi, iper cardioidi e a 8.
Non è finita qui perchè bisogna saperne leggere anche il diagramma polare e la loro risposta in frequenza.
Siamo quasi pronti: Il primo obiettivo è la cassa.
Abbiamo appreso che 2 o più microfoni che riprendono la stessa sorgente potrebbero manifestare il problema della cancellazione di fase (controfase).
Ovvero, quando i microfoni catturano 2 segnali uguali ma opposti (soprattutto se simili di frequenza) questi si attenuano o elidono.
Per avere conferma di questo fenomeno David ci propone di piazzare 3 microfoni uno in fila all'altro davanti la pelle della cassa e per far ciò ci consegna 1 beyer m88, 1 beyer 380 e 1 akg d112.
Come volevasi dimostrare i due beyer vanno in controfase come l'akg con il 380.
Agendo sullo splendido mixer Mci del Red House e i suoi invertitori di fase possiamo risolvere il problema.
Via via tutta la giornata l'abbiamo passata a provare microfoni e a piazzarli correttamente.
Le scelte definitive sono state le seguenti:
Cassa
beyer m88 sulla pelle esterna -beyer 380 battente dentro - sennheiser 421 battente pedale
Rullante
shure sm57 rullo su - akg 414 rullo sotto
Timpano
akg d112
Tom
sennheiser 421
Panoramici L R
2 A. 111 matched a circa 160 cm di altezza
David ci ha dato totale libertà per quanto riguarda la posizione dei tre rimanenti microfoni ambience:
Ambience L R
2 Audix tr-40 matched agli angoli estremi sx e dx della stanza puntati verso la batteria
ambience floor
1 BPM rivolto verso il pavimento (in ceramica).
Il risultato ci ha sorpreso.Il suono è davvero bello e ricco !
Giovedi dopo aver fatto pulizia e aver regolato il registratore a bobina registreremo il tutto!
Ci darà una mano Sasha, il figlio di David che eseguirà per noi un pezzo di batteria.

Giovedi - Registrazione, Mixer e Processori di segnale esterni
Prima cosa da fare prima di ogni registrazione analogica è la pulizia e la taratura del registratore a bobina.
L'operazione è lunga e abbastanza complessa da spiegare in 4 righe perciò cercherò di sintetizzare:
Smagnetizzare le testine-pulizia testine con alcol isopropilico-controllo tensione dei 2 motori-settari livelli di lettura-controllare altezza,zenith e azimuth- tarare 1000, 10000, 100 hz con nastro di riferimento- settaggio valori tra mixer e registratore (1,23 V per i 1000 hz e meno di 1 V per i 10000).
È tutto ok.Ora si può proprio registrare.
Sasha esegue la sua parte e le bobine dell' MCI restituiscono un suono infuocato come solo loro sanno fare!
Siamo soddisfattissimi, cominciamo a smanettare sul mixer equalizzando qua e là e a capire i vari punti di patchbay e/o insert (normalizzata per essere precisi) e a prendere confidenza con le innumerevoli manopole e tasti.
Mandiamo il segnale degli ambience ai processori e ai multieffetto esterni, David ci illustra svariate tecniche, una fra tutte è quella usata anche da Steve Albini in persona, ovvero ritardare gli ambience di un tot di ms per avere quel sound cavernoso che tanto ci ha fatto impazzire sui suoi dischi.
Il delay o ritardo è la chiave di ogni effetto.
Ammiriamo tutto il ben di dio a disposizione al Red House, l'ultra harmonizer e i compressori valvolari (MPC-100 A !!),macchinari di una qualità che per ora possiamo solo vedere nei sogni.
Venerdi sarà il giorno del mixaggio.
David ha promesso di passare in anologico i file della mia sessione di mix di September e confrontare il suono che viene fuori.
Sono felice come una pasqua, inutile precisarlo.

giovedì 17 marzo 2011

Giorno 2 - Inizio corso al Red House Recordings: martedi 15 marzo

Alle 10 viene a recuperarci David Lenci all'uscita dell'autostrada di Senigallia.
David è il fonico del Red House Recordings, lo studio dove siamo diretti per svolgere il corso, persona che fin dalle prime battute si è dimostrata di una disponibilità e competenza straordinarie.
Del resto il suo curriculum parla da solo, le sue collaborazioni in studio con Steve Albini (dovreste conoscerlo tutti senza spiegazioni!) e Uzeda al mixer in studio e live, passando per Max Gazzè e alla produzione di band come Three Second Kiss sono solo alcuni esempi.
Neanche a 5 minuti di macchina, dopo aver imboccato un sentiero che si inerpica su una collinetta, arriviamo al Red House.
Siamo rimasti incantanti dall'accogliente cascina ristrutturata e dal verde che la circonda.
David, da bravo padrone di casa, ci mostra tutte le stanze "segrete" dell'edificio e dopo una breve introduzione, parte subito con la prima lezione teorica: cos'è l'onda sonora, come si propaga e quali sono gli ostacoli che incontra nel suo cammino.
Il suo baritono è rilassante e sicuro, cosi dopo qualche nostro intervento, è già quasi ora di pranzo, appena il tempo di andarci a gustare un buon piatto di seppie e piselli e vino bianco alla trattoria "Da Mario" di Borgo Nicchia.
Riprendiamo le lezioni alle 14:30.

Breve ripasso teorico e iniziamo a divertirci andando a recuperare una batteria al piano di sopra, mentre la tiriamo fuori dalle custodie, David ci spiega come accordare le pelli dei fusti.Operazione piuttosto complicata e delicata ai fini del suono e soprattutto in vista di una registrazione, soprattutto per dei "pivelli" come noi :-).
Dopo parecchie prove David è abbastanza soddisfatto e ci autorizza così a montare completamente la Drum.

Le nozioni da immagazzinare considerando che siamo solo al primo giorno sono molte.L'indomani sarà la volta dei microfoni,caratteristiche e proprietà, accenno al mixer e al registratore a bobina.
Quindi spetterà a noi il compito di posizionare i microfoni sulla batteria e testare i migliori a nostra disposzione.
Si finisce alle 18:30 stanchi ma felici e non potrebbe essere altrimenti.


Dormirò fino a Sabato nell'alloggio sopra lo studio, ovviamente ringrazio molto David per avermi offerto questa possibilità.
Ah faccio la conoscenza di Mimì una splendida gattina di 3 anni che vive al Red House.
È una delle gatte più dolci che abbia conosciuto.Andrebbe avanti ore e ore a strusciarsi e a fare le fusa...
Mimì vi augura una buona notte ;-)

martedì 15 marzo 2011

Giorno 1 - Il Viaggio: lunedi 14 marzo 2011

Partenza ore 15:
Un viaggio non so perchè è sempre affascinante.
Porta con se quel mix di ansia, tristezza, felicità, aspettative, immaginazione che rendono questa fase elettrizzante e vitale.
Questa volta la meta è Ancona, Senigallia per la precisione e sono solo io, la mia car e la A4/A1 che presto si è trasformata in A14.
Niente di particolare da segnalare solo un gran senso di pace e libertà.
La mia Autoradio ha riprodotto cd dei Wilco (Sky Blue Sky) e Yuppie Flu (At The Zoo).
Quello di Mike Watt l'ho lasciato a casa porcatroia.
Avrebbe dovuto essere il cd simbolo di questa vacanza-studio invece...
Avete presente, uno di quelli che fino all' ultimo minuto non sai se portarti dietro ?
Si, cerco ancora la musica per i ricordi, è una cosa che faccio fin da bambino e continuo a farlo, è stupido lo so, ma non si parte senza il disco delle vacanze (bimbo mix docet).
Mi son portato anche l'ultimo di J Mascis.
Le 5 canzoni che ho ascoltato sono stupende in particolare sul giro di chitarra della 5 mi stavo mettendo a piangere.
È bello sapere che certe cose non moriranno mai. Grazie J.
Vi Consiglio di pensare un pò di più a voi stessi e di regalarvi un momento per staccare la spina e fare quello che volete veramente.
Assaporare ancora quella dolce sensazione di essere padroni della propria vita non è roba da poco.
Dà effetti benefici più dell OKI e delle tisane.
Arrivo all' ostello country “Beatrice” perso in una frazione nei pressi di Senigallia alle 19:30.
Cena e vino rosso da urlo, chiedo la chiave wpa per il wi-fi al gestore e cosi vi scrivo di getto e senza filtri, domani sveglia alle 8:30.
Alle 10 puntello con gli altri del corso per andare al Red House !!
Notte

domenica 13 marzo 2011

Il Diario di un aspirante fonico

Il tempo per dedicarmi al mio blog è sempre meno di quanto vorrei.
Mi piacerebbe parlare molto più di musica e computer audio (concentrandomi sul sistema operativo che amo, GNU/Linux) ma alla fine, essendo argomenti complessi e di lunga trattazione, ripiego riportando quasi esclusivamente articoli su software libero e/o attività generiche.
Voglio farmi perdonare per queste mancanze, impegnandomi a scrivere un "diario online" al fine di condividere con voi le mie esperienze che farò da martedi 15 a sabato 19 marzo.
Frequenterò infatti un corso da fonico audio, una full immersion di 5 giorni presso il mitico studio di registrazione Red House Recordings situato nella campagna marchigiana (provincia di Ancona).
Il "Red House" è tra i più importanti studi italiani dove sono stati prodotti ottimi dischi indipendenti e non sia italiani che internazionali; dagli Uzeda (con MR. Steve Albini in persona alla console!!) ai One Dimensional Man e Max Gazzè fino a Josh Klinghoffer...ecc.
L'attrezzatura dello studio è ovviamente da urlo ed è composta prevalentemente da macchine "vintage" originali anni '60-70 o riedizioni, pre valvolari, registratori a bobina...insomma c'è tutto quello che può far piangere un uomo (ehm un uomo come me...) di gioia.
Non vedo l' ora di partire :-)
Appuntamento da martedi su queste pagine digitali allora.
Bye Bye

giovedì 10 marzo 2011

Corsi di Computer su Ubuntu Linux per tutti al GALLUG di Galliate (NO)



Il Galliate Linux User Group GALLUG è felice di presentare i corsi serali per computer (base e avanzato) basati su Ubuntu Linux per tutti.
Ecco maggiori dettagli nello scritto qua sotto:
"Mercoledì 16 alle 21 presentiamo i nuovi corsi 2011, che quest'anno sono due:

- L'abc del computer fino alla navigazione internet.
- Gestione del sistema - Ubuntu, dei suoi software e servizi.

I corsi durano 8 lezioni da 2 ore, una volta alla settimana dalle 21 alle 23; posti limitati. Il tutto ovviamente Linux based!

Per informazioni: 0321.806832 - info@gallug.it - http://www.gallug.it/
presso l'Oratorio di Galliate Viale Quagliotti, 1"
Fatevi sotto con le iscrizioni!

F-droid repository di Software Libero per Android e Debian 6.0 Squeeze

Come tutti saprete Android, sviluppato da Google, è uno dei sistemi operativi più usati tra smartphone, tablet e netbook.
Il concorrente N.1 di Apple iphoneOs è software libero, solo che il market messo a disposizione da google per scaricare le applicazioni contiene moltissimo software proprietario, la maggior parte delle volte "nascosto" ai clienti, in quanto non sono specificate le licenze di distribuzione di tali programmi.
Cosi è nato Il progetto F-droid che si affianca al già esistente REPLICANT (un android completamente libero in ogni sua parte),
un client libero che consente al vostro apparecchio l'accesso ad un repository alternativo, il quale permette di scaricare SOLO SOFTWARE LIBERO AL 100% !
Ecco il link per accedere al sito di F-droid:
http://f-droid.org/repository/


Altra bella notizia: è finalmente uscita dopo 2 anni di attesa Debian 6.0 Squeeze.
La distribuzione GNU/Linux "mamma" di Ubuntu si presenta al pubblico con molte novità, tra le quali la più importante, è sicuramente l' inclusione del Kernel Linux completamente libero che non contiene pacchetti proprietari.
Un' ulteriore dimostrazione da parte della comunità di Debian della sua devozione nei confronti del Movimento del Software Libero e un altro passo in favore delle linee guida e le politiche di Free Software Foundation.
http://www.debian.org/

p.s. è giunto il momento per me di preparare pc e back-up, salutare Ubuntu in favore di Debian...unitevi anche voi!